L’inverno a Pampeago: divertimento sulla neve ed intrattenimento culturale

L’inverno a Pampeago: divertimento sulla neve ed intrattenimento culturale

Pampeago è una nota frazione del comune di Tereso, in provincia di Trento, conosciuta soprattutto per l’omonimo Passo, nonché per l’Alpe di Pampeago, meta turistica particolarmente apprezzata durante il periodo invernale, grazie alla presenza di numerose piste da sci.

Tale località sorge ad un’altezza di 1.757 metri ed è in grado di donare a chi la visita intense emozioni. In questa zona è possibile praticare innumerevoli sport invernali, ma anche andare alla scoperta della cultura e delle antiche tradizioni della Val di Fiemme, spostandosi nelle zone limitrofe.

Inoltre, per gli amanti della buona tavola, le locande locali sono a disposizione per provare sapori genuini, perfetti per allietare anche i palati più esigenti. Infine, per trascorre piacevoli serate in compagnia, sono presenti locali, ma anche cinema e teatri, ricchi di proposte interessanti, tutte da scoprire.

L’Alpe di Pampeago

La principale attrattiva della zona è sicuramente l’Alpe di Pampeago: una cima montuosa trentina, posta a 1.983 metri, che divide la Selva di Ega dalla Cima di Valdorsa, separando le province di Trento  di Bolzano. Qui si trova il Centro dello sci di fondo di Lago di Tesero, che propone strutture all’avanguardia e 150 metri di piste, immerse tra boschi e suggestivi scenari dolomitici.

L’area sciistica dell’Alpe di Pampeago rientra nel cosiddetto Ski Center Latemar, che si sviluppa verso Predazzo ed Obereggen, dove trovano spazio 40 chilometri di piste per lo sci alpino ed un parco per lo snowboard. Si tratta di uno dei caroselli sciistici più incantevoli delle Dolomiti, non solo per le piste, ma anche per i panorami mozzafiato e per l’innevamento. I moderni impianti presenti permettono di spostarsi sulle tre valli, in maniera rapida ed agiata, senza dover fare i conti con interminabili code.

Per gli amanti del brivido, emozionante è la pista Agnello, una nera di ben 2,6 chilometri e 420 di dislivello. La zona si presta anche per incantevoli passeggiate sulla neve o vere e proprie ciaspolate. Inoltre, sono presenti piste di pattinaggio e di slittino, il che vuol dire che è possibile fare una vacanza attiva, anche senza dover indossare gli sci.

Gli aspetti culturali più interessanti

L’offerta culturale in Val di Fiemme è davvero variegata, perfetta per scoprire la storia e le tradizioni di questo incantevole tratto del Trentino Alto Adige, attraverso i tanti musei ed i centri visitatori, che si occupano di preservare la memoria del territorio e di tutte le sue peculiarità. Le possibilità sono davvero numerose, a partire dal Museo Etnografico del Nonno Gustavo, situato a Bellamonte, che raccoglie antichi giochi, nonché utensili ed oggetti utilizzati dai contadini. Si tratta di 1.800 pezzi che raccontano ben 300 anni di storia valligiana.

A Predazzo, invece, si trova il Museo Geologico delle Dolomiti, uno dei più antichi della Regione, in quanto fondato nel 1899. Incantevole è anche il Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme, che trova dimora in uno storico edificio di Cavalese, che ospita, il museo, la pinacoteca e l’archivio di manoscritti, di grande rilievo per la storia della valle. La struttura è medievale, voluta dai Principi-Vescovi di Trento, come sede dei loro Vicari, nonché come confortevole residenza estiva.

Tra le tante proposte disponibili, degno di nota è anche il Mulino e museo della Meneghina, che si trova a Capriana, dedicato, come dice il nome stesso alla Beata Meneghina, la quale, dal 1833 fino alla morte, fu protagonista d diverse apparizioni della Madonna. Tuttavia, si possono ricordare anche l’Osservatorio Astronomico di Tesero ed il Piccolo Museo della Guerra 1915-1918 di Ziano di Fiemme, che sono in grado di regalare intense emozioni.

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