Una delle mete italiane più ambite dai turisti soprattutto provenienti dall’estero, è senza dubbio la Sardegna. Stiamo parlando di una stupenda isola situata geograficamente nel Mar Mediterraneo con circa 2000 km di costa, spiagge sabbiose e, dulcis in fundo, un entroterra montuoso attraversato da sentieri molto gettonati dagli escursionisti. Tra le immagini più suggestive della terra sarda, meritano un’attenzione particolare i nuraghi, disseminati lungo tutta l’isola. Risalenti all’Età del Bronzo, questi complessi architettonici non sono altro che delle rovine avvolte dal mistero, in pietra con una forma ad alveare. Uno dei nuraghi più antichi e più grandi è il Su Nuraxi di Barumini, risalente addirittura al 1500 a.C.
La Sardegna può essere raggiungibile non solo via area – grazie agli aeroporti di Cagliari, Olbia e Alghero – ma anche via mare, grazie ai numerosissimi traghetti che durante tutto l’anno, più frequentemente in estate, collegano l’isola con diversi porti italiani. Le corse più frequenti partono dai porti di Genova, Livorno, Piombino, Civitavecchia, Napoli, Trapani e Palermo, restringendo lo sguardo solo all’Italia. Tra quelli esteri, invece, vale la pena ricordare Porto Vecchio e Bonifacio (Corsica), Marsiglia e Barcellona. Non aspettate un minuto di più a prenotare il vostro viaggio, controllate i primi traghetti da Civitavecchia per la Sardegna in partenza dal porto ed organizzate la vostra vacanza in un territorio magico.
Cagliari è il capoluogo della Sardegna. Città che negli ultimi anni ha notevolmente rimodernato il suo aspetto. Si affaccia al centro del golfo degli Angeli, sulla costa meridionale dell’isola. Confina ad est con la Sella del Diavolo e lo stagno di Molentargius, a ovest con lo stagno di Cagliari, a sud con il mar Tirreno e a nord con il colle di San Michele e la pianura del Campidano.
Le temperature che caratterizzano la Sardegna nel corso dell’anno
Il clima della Sardegna è tipicamente mediterraneo. Lungo le coste, dove tra l’altro si trova la maggior parte della popolazione, si hanno inverni miti ed estati calde e secche contraddistinte comunque da una notevole ventilazione grazie alla presenza del mare. Per quanto riguarda più specificamente le temperature, in estate le massime superano normalmente i 30 °C e raggiungono anche i 35 °C. Nelle zone più interne, sia pianeggianti che collinari, a causa della maggior distanza dal mare, si registrano temperature invernali più basse ed estive più alte rispetto alle aree costiere. In definitiva, il clima che avvolge l’isola può essere definito mite, anche se nel corso dell’anno non è inusuale riscontrare valori minimi invernali anche con alcuni gradi sotto lo zero e, spaventosamente, massimi d’estate che possono andare oltre i 40 °C.
Chi sceglie di andare in Sardegna non può fare a meno di visitare località talmente belle da lasciar senza fiato. Tra queste, meritano senz’altro un’attenzione particolare e degna di nota le seguenti: la Cala Goloritzé, la Grotta di Nettuno, la Cala Luna, il promontorio Capo Caccia, il complesso di Su Nuraxi di Barumini, la Gola di Gorropu, la spiaggia La Pelosa, l’area archeologica di Nora e la Tomba dei Giganti.